1. The Night of Metalkill
2. Blood on the Blade
3. Undesired Hateful Ways
4. Watching Below From My Moonlight Throne
5. Stone of A Thousand Spells
6. Dreamworld Terror (In the Valley of Metal)
7. Into the Walls of Knowledge
8. Gleam of the Skull Part I (The Power)
En la década del ‘90, corrían tiempos de escasa creatividad compositiva, dentro del Heavy Metal. En ese contexto, "Legends of Valor" de los norteamericanos Skullview resultaba un puñetazo en el medio de los dientes a todos los que pretendían desvirtuar al metal ochentero. Tomando elementos del U.S.Metal el grupo realmente deslumbró con este - su primer paso - que contenía 8 cañazos al viejo estilo, dotados de una garra sin igual y esa vieja "magia" que solo bandas de antaño supieron tener.
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2 comentarios:
gracias loco, aguante la magia eterna del heavy metal ochentero!!!me estoy volviendo tarado con esta pagina..es increible e inigualable gracias..de verdad...
Sempre fedeli all'heavy metal dall'inizio alla fine: tra questo album e l'ultimo non v'è alcun cambiamento di rotta, e se questo può essere una forza, da una parte finisce anche per annoiare l'ascoltatore più esigente se non si posseggono caratteristiche, non solo originali, ma anche e sopratutto definitamente accattivanti. E così per questa band, brava e volenterosa fino all'ultimo, ma che non ha mai riuscita, a mio avviso, a modellarsi meglio e a spuntare gli angoli di un sound un po' troppo complicato da ricordare e con tanti ottimi spunti ma spesso vaghi e poco approfonditi.
Ad ogni modo un lavoro che personalmente apprezzo così come gli altri di questo gruppo anche se non hanno mai esaltato.
Di: inquietudinedikobal
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